domenica 30 novembre 2025

Racconto tra i Faggi: Esperienza Guidata nella Natura Viva



DOMENICA 7 DICEMBRE 

Una passeggiata immersiva nella Faggeta del Parco Naturale Regionale di Bracciano –Martignano, dove la natura si fa narrazione. “Racconti tra i Faggi” è un’escursione lenta, partecipativa ed interpretativa pensata per riscoprire il legale profondo tra uomo e bosco. Durante il cammino: leggende del bosco, curiosità botaniche, memorie locali e riflessioni ispirate dagli alberi secolari. Un’esperienza adatta a tutti, che unisce cammino, ascolto e consapevolezza.



Evento GRATUITO promosso dal Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano e gestito da realtà del territorio nell'ambito del cartello regionale Tesori Naturali 2025, programma Giorni Verdi - Regione Lazio

Lunghezza:Km 5

 Dislivello: 150 m ⬆️

Impegno: basso

Tipologia: anello

Quota di partecipazione: GRATUITO

Partecipanti: minimo 5 massimo 20

Accessibilità: no

Durata: 4 ore 


Appuntamento: ore 9:00
Nuovo parcheggio S. Gratiliano Bassano Romano ( bar nelle vicinanze). 
Arrivati tutti i partecipanti ci sposteremo con le auto al punto di partenza dell'escursione-Poggio Stracciacappello- nel cuore della Faggeta di Bassano a 4,5 km ca dal Parcheggio in paese

Equipaggiamento: 

Scarpe da trekking o scarpe con suola scolpita antiscivolo adatte a sentieri e sterrati, abbigliamento da trekking/ sportivo comodo e adeguato al clima


 zaino trekking con borraccia d'acqua (almeno 1,5 L), spuntini, giacca guscio impermeabile, felpa, eventuali indumenti di ricambio

Utili telo/copertina pic nic per le soste e scarpe di ricambio in macchina.



✔️ Prenotazioni entro le ore 12 di sabato 6 dicembre 

Per ulteriori informazioni e prenotazioni potete contattarci (anche tramite Whatsapp o Telegram) 


Laura Mortet 3494400359🌿 


Guida Escursionistica- Educatrice Ambientale- Interprete Naturalistica Istruttrice Nordic Walking CSEN 
con assicurazione RC professionale




Passi Avanti Guide&Coach®️ project è un progetto che promuove il miglioramento del Benessere, attraverso l'Escursionismo, lo Sport, le buone pratiche per uno stile di vita sano, attivo, naturale e attività di Coaching e formazione, Educazione/ Interpretazione Ambientale

mercoledì 19 novembre 2025

La Grande Quercia





Mi piace pensare che Antonio fosse una grande quercia, una grande quercia nel bosco, quei grandi e vetusti alberi, in parte scortecciati ormai intaccati da funghi e insetti, con alcuni rami secchi già a terra, che infine crollano con un gran fragore che risuona in tutta la foresta. Dopo il crollo di questi grandi alberi rimane però ancora l'energia e creano spazio e nutrimento essenziali per il ciclo vita morte vita del meraviglioso ecosistema del bosco.


La nostra è stata una lunga storia, come tutte le lunghe storie abbiamo attraversato giorni di sole e tempeste. Dopo tutti questi anni ci tenevano ancora uniti i progetti in piedi da anni, l'affetto e una certa complicità frutto di una conoscenza profonda l'uno dell'altro. Antonio aveva una forte personalità e la tendenza a interpretare e a fare a modo suo: con il suo brusco modo di fare a volte imponeva la sua visione senza se e senza ma, a volte riuscivi a farti ascoltare e c'era un buon confronto.

 

Negli ultimi anni ho trovato una mia strada, un mio spazio e mi diceva: "sono contento che sei contenta, a te piace". E me lo ha detto fin all'ultimo: gli raccontavo le mie attività e le mie giornate in cammino, quando era in ospedale. E quando un giorno, lì al S.Lucia, Lui sul letto, praticamente semiparalizzato, ho sentito la necessità di ringraziarlo per gli anni trascorsi insieme, nella cosidetta buona e cattiva sorte, mi ha detto: "Tu sei forte, ce la farai". E mi sono scoperta forte, negli anni pensavo che quello forte fosse lui...e invece il suo lato fragile si è manifestato con tutta la potenza, proprio nel non reagire in maniera propositiva a una situazione generale di vita e a una malattia che ti corrode da dentro se non segui alla lettera le buone pratiche per gestirla.


Domenica su Rai movie davano uno dei suoi film preferiti, eravamo andati fino in Irlanda per vedere il luoghi doveve lo avevano girato:" Un Uomo Tranquillo" di Jonh Ford, con John Wayne e Maureen O' Hara: credo che gli piacesse perché rappresentava i valori della vita semplice di un tempo, e una comunità schietta e rude, come era un tempo anche qui: in fondo non si era mai adattato (darwinianamente parlando) a questi tempi "moderni", aveva abbracciato la filosofia tolstoiana della vita spontanea e naturale da sempre, tanto da farsi crescere la barba uguale al grande scrittore.


Questi ultimi anni sono stati particolarmente complicati per Antonio con una malattia come il diabete non facile da gestire, e negli ultimi quattro, dopo l'amputazione della gamba, c'è stata prima una reazione da guerriero, come era, poi un lento lasciarsi andare all'inevitabile.


Nei quattro mesi finali del ricovero, con Adriano abbiamo fatto squadra, ci siamo sostenuti l'un con l'altro e ancora lo facciamo. Abbiamo affrontato tutto con l'attitudine dei Samurai, senza lamentarsi, e con Coraggio: d'altra parte era Antonio quello che stava peggio e che ci dava l'esempio: ha affrontato tutto stoicamente, e infine senza agrapparsi oltre- ora mi levo dalle scatole- ha Concluso la sua Esistenza a due passi dal Colosseo, come un vero Gladiatore.


Ora Andiamo avanti sul sentiero della Vita: è una perdita importante per noi, che va elaborata, ma è necessario lasciare andare con Gratitudine e Coraggio. 

Quel Coraggio silenzioso delle foglie che cadono nel bosco in questo autunno: sapere quando lasciare la Grande Quercia, senza rumore, con dolcezza e Gratitudine 🍂


Antonio Altigieri ha Concluso la Sua Esistenza all'Ospedale S. Giovanni Addolorata il 15 settembre 25. 

Oggi 19 novembre, verranno tumulate l'urna con le ceneri nella tomba di famiglia a Oriolo Romano.


Questo è il discorso che farò per salutare il mio sposo, dal 1979, insieme.


L'opera a china ( 1980) è del caro Amico Heiman Wong


Nota finale post editing:

A inizio cerimonia ho letto dalla copia personale di Antonio di "Memorie di Adriano", uno dei suoi libri preferiti, parti dell'excipit segnate a matita 1 e 2. Le sottolineature a penna sono di Antonio 



Post di Facebook:

Mercoledì, in una bella giornata di sole, Antonio è tornato a casa.

Lo abbiamo salutato con commozione, Gioia e Gratitudine🙏🏻❤️

Grazie a Tutti, a chi c'era, a chi non c'era ma era con noi con il pensiero, a chi è intervenuto con un ricordo, a chi ci ha contattato, a chi ci ha scritto messaggi. 

Grazie agli Amici de "La Croce" di aver curato questo delicato momento.

Grazie a chi ci è stato vicino in questo lungo periodo, iniziato a maggio.


Grazie ai Medici e al Personale Sanitario dei reparti Chirurgia Vascolare- Rianimazione- Terapia Intensiva Cardiologica- dell'Ospedale S.Andrea, Riabilitazione della Fondazione S.Lucia, e P.S. dell'Ospedale S. Giovanni Addolorata.


Grazie Antonio, la nostra Grande Quercia, per la Vita passata insieme 🙏🏻❤️

Laura e Adriano 


Oriolo Romano 19/11/25

  




martedì 11 novembre 2025

Il Gran Tour delle Terre Alte di Trevignano



 SABATO 15 NOVEMBRE 
Faremo uno spettacolare percorso ad anello sui sentieri molto panoramici di Trevignano Romano, che parte dal paese e sale sui boscosi colli dei Monti Sabatini, con aperture e magnifici affacci sul lago di Bracciano, per chiudere in bellezza percorrendo tutto il lungolago di Trevignano fino al punto di partenza.

In partenza affronteremo la salita del Malpasso: arrivati in quota prenderemo i sentieri e le strade di campagna che ci porteranno a Fonte Cerro e poi ai Campi Sportivi, sotto Monte Rocca Romana.

 Faremo un mezzo periplo del monte, sul bel sentiero Spallettoni, per poi proseguire sulla strada della Calandrina, passando sotto Monte Calvi.

Riscenderemo verso il paese dal sentiero 266C, che attraversa la Tenuta di Vicarello, con ancora una magnifica vista sul lago e oltre.

Arrivati a inizio del lungolago (verso Bracciano) faremo gli ultimi 4 km di cammino godendoci l'atmosfera del borgo lacustre in un sabato pomeriggio d'autunno.



SCHEDA TECNICA 


Lunghezza:Km 18 ca

 Dislivello: 370⬆️ 390⬇️

Impegno: medio- alto

Tipologia: Anello 

Difficoltà: E

Quota di partecipazione escursione: 

15€

Partecipanti: minimo 5 massimo 20



APPUNTAMENTO: ore 9:00 Parcheggio Cimitero di Trevignano Romano ( ai prenotati geolocalizzazione)



PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro le ore 12 venerdì 14 novembre 

L'escursione, non presenta particolari difficoltà, ma vista la lunghezza e dislivello, richiede un impegno medio alto: quindi è necessario un buon allenamento e un'ottima abitudine al cammino- anche su tratti di sentiero accidentati e irregolari- al dislivello, e ovviamente un equipaggiamento adeguato 



EQUIPAGGIAMENTO BASE: 

Scarpe da trekking o scarpe tecniche con suola scolpita antiscivolo adatte a sentieri e sterrati( meglio se alte alla caviglia); abbigliamento da trekking/sportivo a strati, comodo e adeguato al clima; felpa, cappello, giacca guscio impermeabile/ antivento

Zaino trekking con borraccia d'acqua (almeno 2 L), integratori sportivi a base di carboidrati- elettroliti, spuntini energetici, pranzo al sacco, eventuali indumenti di ricambio
Utili i bastoncini da trekking 



Per altre informazioni e PRENOTAZIONI: potete contattarci (anche tramite Whatsapp o Telegram) 

Laura Mortet 3494400359🌿 

Guida Escursionistica- Educatrice Ambientale/Interprete Naturalistica- Istruttrice Nordic Walking con assicurazione RC professionale 



Passi Avanti Guide&Coach®️ project è un progetto che promuove il miglioramento del Benessere, attraverso l'Escursionismo, lo Sport, le buone pratiche per uno stile di vita sano, attivo, naturale e attività di coaching e formazione, Educazione Ambientale e Interpretazione Naturalistica 

Racconto tra i Faggi: Esperienza Guidata nella Natura Viva

DOMENICA 7 DICEMBRE  Una passeggiata immersiva nella Faggeta del Parco Naturale Regionale di Bracciano –Martignano, dove la natura si fa nar...